Poesia di Federico Cinti a Carlo Acutis
Nato per l’infinito, per il vero
trovato nella santa Eucarestia
in cui si fa visibile il Mistero
al di là d’ogni umana fantasia,
Servo di Dio, servo umile, sincero
dei bisognosi, amico di Maria,
con cui ti confidavi sul sentiero
della tua breve vita, sulla via
aperta alla tua meta, al Paradiso,
come la tua autostrada verso il cielo
ora allietato dal tuo bel sorriso,