26 maggio 1839 insieme a Filippo Neri e Pacifico, Veronica è proclamata Santa
Il mese di maggio è iniziato per noi con la ripresa della celebrazione Eucaristica la domenica del 2 maggio nella nostra Chiesa con i fedeli, in cui abbiamo colto un segno di unità con i fratelli cristiani che seguono il calendario Giuliano e che in quel giorno hanno celebrato la Pasqua. In effetti il periodo di malattia da SARS-CoV-2 ha coinciso con la loro Quaresima e quindi è stata una grazia poterci presto riprendere e rivivere la gioia della Pasqua.
Nel soffio dello Spirito che abbiamo celebrato solennemente nella Pentecoste è continuata la celebrazione del nostro capitolo in cui abbiamo respirato la grazia della preghiera che ha creato comunione e forza per riprendere il cammino. Il dono del ministro Provinciale che ha spezzato la Parola consegnataci dalla Liturgia del giorno con il Vangelo di Marco al capitolo 10 ci ha aperto i cuori alla luce dello Spirito per cogliere i segni della presenza di Dio nella storia della nostra comunità e ripartire con uno sguardo rinnovato il cammino di sequela.